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    Virginie Pitchal Olio Su Tela E Olio Su Tavola

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    Jacques HELLART Reims, 10 giugno 1664 - Parigi, 17 giugno 1719 Ritratto di Jeanne-Franàoise Salomon de la Lande e di sua figlia Francoise-Mélanie Oil su tela originale 130 x 97,5 cm Firmato e datato, a metà strada, a sinistra: "I. [HEL]LART PINXIT. AD VIVUM ANNO. 1710 ». Prova: Collezione Greffulhe Countess. Jacques Hellart era il figlio del pittore di remois Jean Hellart (1618-1685) con il quale è molto spesso confuso in opere di riferimento. Si dice che il padre del nostro artista abbia conosciuto Charles Le Brun a Roma nel 1642, e avrebbe sviluppato a suo contatto il gusto dell'arte accademica che gli ha permesso di ottenere, nel 1670, il titolo di pittore della città di Reims. Desideroso di creare un'accademia provinciale sotto la protezione del primo pittore di Luigi XIV, Jean Hellart fu ricevuto alla Royal Academy il 30 marzo 1677, a condizione che egli istituisci un'accademia a Reims, cosa che fece con Isaac de Lacroix, ricevuta lo stesso giorno. Amico di Francois Maucroix, Hellart avrebbe conosciuto Jean de La Fontaine che, secondo Louis Paris (Maucroix, Varie Opere, T. I, 1854, p. CXIII-CXIV), lo avrebbe reso l'eroe del suo famoso racconto Les Rémois. Molti dipinti religiosi in Champagne sono ora attribuiti a Jean Hellart, con più o meno felicità. Ricordiamoci per il nostro scopo che aveva un'importante attività come ritrattista, come dimostrano alcune incisioni di Jean Colin (lui stesso di Reims): André Coquebert, signore del Grand Montfort; Michel Larcher, marchese di Olisy; Pierre Routier; Jacques Thuret. Questa parte della sua attività sembra aver guidato la scelta di suo figlio di dipingere il ritratto. Nato a Reims il 10 giugno 1664, Jacques Hellart apprese le basi dell'arte da suo padre, che addestresse anche sua figlia Marie (1656-1740) e un altro dei suoi figli, Claude (1660-1719). Dopo un probabile viaggio a Roma, Giacomo tornò a Reims dove giustiziava, nel 1688, due dipinti che ora sono perduti. A Parigi nel 1691, la nostra artista sposò Charlotte Juste d'Egmont, figlia del famoso ritrattista (a cui dobbiamo una parte della decorazione del castello di Balleroy o i ritratti del Grand Condé e Turenne, entrambi a Versailles). Jacques divenne rapidamente "pittore del re" e poi "pittore del duca di Borgogna", nipote di Luigi XIV e padre di Luigi XV. Come tale, fece un Ritratto del Duca di Borgogna in armatura, ora conosciuto da una bella incisione di Gérard Edelinck. I racconti degli edifici del re ci dicono che nel 1711 dipinse una copia del Silenzio di Le Brun (originale al Louvre) e, nel 1712, una copia del famoso Ritratto di Luigi XIV di Giacinto Rigaud (originale a Versailles), una copia destinata all'appartamento della Duchessa di Ventadour a Versailles. Hellart ebbe due figli che divennero pittori: Louis-Charles (nato nel 1696) e Louis (nato nel 1699 e morto prima del 5 aprile 1757). Morì a Parigi il 17 giugno 1719. Il Ritratto di Jeanne-Francese Salomon de la Lande e di sua figlia Francoise-Mélanie che presentiamo è stato restituito a Jacques Hellart grazie alla firma che porta, e questo dipinto è l'unica opera conosciuta oggi dal pittore. Combinando la tradizione un po' ieratica di un Francesco di (la figura della madre) con le forme più dinamiche della generazione più giovane rappresentate dai Grimou, Raoux, Santerre o Pesne (la figura della ragazza), questo ritratto è più caratteristico dei primi del XVIII secolo. La ricchezza degli impasto, la freschezza del colore, la facilità di esecuzione? Pensiamo ovviamente al bel costume della ragazza? e la leggerezza del tono rivelano un artista brillante i cui ritratti sono ormai sconosciuti. La ricomparsa di questa grande opera dovrebbe tuttavia consentire ulteriori scoperte abbastanza presto e quindi ripristinare il legittimo posto di Jacques Hellart nella storia della ritrattistica durante il regno di Luigi XIV. I modelli: una lunga iscrizione indossata nell'ottobre 1760 sul retro della tela? e su tutta la sua superficie? fortunatamente ha mantenuto l'identità dei modelli raffigurati sul dipinto. La moglie di M. de Salomon de la Lande è raffigurata con la figlia Francoise-Mélanie, futura marchesa di Arcy. Madame de la Lande, come la chiamano i memoriali dell'epoca, fu nominata da Luigi XIV come sub-governante dei figli di Francia il 25 marzo 1704, per assistere il Maresciallo del Mothe e la Duchessa di Ventadour, sua figlia: "Il re scelse Madame de la Lande come sub-governante, che fu nutrita a Saint-Cyr e per la quale Madame de Maintenon ha sempre avuto molta amicizia" (Giornale del marchese di Dangeau, Parigi, t. IX, 1857, p. 469). Anche il marchese di Sourches ha fatto eco all'evento: "Dopo cena, si sapeva che il Maresciallo del Mothe era stato nominato governante dei figli del duca di Borgogna, con la duchessa di Ventadour, sua figlia, sopravvissuta, la vedova del Land come sub-governante, e la vedova di Hoquincant come prima cameriera" (Memorie del marchese di Sourches, Parigi, t. VIII, 1888, p. 323). E il marchese afferma in una nota, circa il modello del nostro dipinto: "Era la figlia di un ex ufficiale di fanteria di nome Castelja, che era basco, ed essendo stato cresciuto a Saint-Cyr, è stata la prima che la marchesa di Maintenon aveva disegnato per lei; poi lo sposò con la Lande, un gentiluomo che era un ugonotto, quando era con il duca della Forza, e che, dopo essersi convertito, era entrato al servizio del duca di Maine, il cui equipaggio comandava per il cervo; è morto di una caduta nella caccia. Madame de la Lande era strettamente associata alla vita della corte. Così, il 15 aprile 1705, fu una di quelle che accompagnò, da Versailles a Saint-Denis, il corpo del giovane duca di Bretagna, pronipote del re e re stesso se avesse vissuto: "Era il Duca, come principe di sangue, che avrebbe portato il corpo di Monsignor il duca di Bretagna a Saint-Denis. Ci saranno con lui, nella carrozza, il cardinale di Coislin come grande cappellano, il duca di Tresmes come duca, Madame de Ventadour come governante, Madame de Lalande, sub-governante, e il parroco di Versailles (...), in una carrozza del re che non sarà drappeggiato; la bara del principe al centro, e il cardinale di Coislin che porta il cuore in mano" (Giornale del marchese di Dangeau, Parigi, t. X, 1857, p. 302). L'8 marzo 1714 Luigi XIV diede a "Madame de Caylus l'alloggio che Madame de Miossens in Lussemburgo aveva e ciò che Madame de Caylus aveva, a Madame de la Lande, vice governatore di Monsignor le Dauphin" (id., t. XV, 1858, p. 96). Dopo le successive morti del primo e del secondo duca di Bretagna (rispettivamente nel 1705 e nel 1712), il delfino affidato alla buona cura del sub-governo fu allora il futuro Luigi XV, nato nel 1710. Ma il re non era meno attento al destino dell'altro modello della nostra pittura: "Mademoiselle de la Lande, figlia di uno dei due subgovernatori di monsignor Le Dauphin, sposò il marchese d'Arcy, e a favore del matrimonio il re diede alla damigella 50.000 franchi sulla residenza del valore di 2.000 sterline di affitto, e diede un certificato di materia da campo a chi la sposò" (6 marzo 1715; id., p. 376). Dangeau chiarisce, pochi giorni dopo, "che ci sono state alcune difficoltà al matrimonio di Mademoiselle de la Lande sul bene del marito che non è stato ritenuto sufficientemente assicurato, ma le difficoltà sono finiti e naturalmente è; così il matrimonio avrà luogo questa settimana a Madame de Ventadour" (31 marzo 1715; id., p. 393). Il matrimonio ebbe luogo il 5 aprile 1715: "Mademoiselle de la Lande fu impegnata nella cappella alle sei di sera; Monsignor il delfino voleva essere lì. Si sposò dopo la mezzanotte, e il matrimonio era a casa di Madame de Ventadour" (id., p. 395). Dopo la morte di Luigi XIV nel 1715, il giovane Luigi XV continuò a mostrare il suo attaccamento a Madame de la Lande e a sua figlia: "Il re e la signora la duchessa di Berry tenevano la figlia di madame de Mouchy sui caratteri, e poi S. M. e la duchessa del Maine tenevano il figlio di Madame d'Arcy sui caratteri. Madame d'Arcy è la figlia di Madame de la Lande, l'organo sub-governativo del re. S. M. diede bellissimi orecchini a Madame Mouchy e inviò un bellissimo anello a Madame d'Arcy" (id., t. XVII, 1859, 33). Ringraziamo in particolare il signor Dominique Breme, professore presso l'Università di Charles-de-Gaulle - Lille III, per aver autenticato l'artista e per l'aiuto che era disposto a dare alla scrittura di questo avviso.



    Caratteristiche

    • Paese : FRANCIA
    • Designer : Jacques HELLART

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